di Christopher e Christine Kezelos
Australia 2011
durata: 13'
lingua: Inglese
Australia 2011
durata: 13'
lingua: Inglese
sabato 30 giugno 2012
giovedì 28 giugno 2012
martedì 26 giugno 2012
domenica 24 giugno 2012
venerdì 22 giugno 2012
giovedì 21 giugno 2012
Salviamo Cinecittà
Cinecittà è la fabbrica dei sogni, vi hanno girato i più grandi registi e attori della tradizione cinematografica italiana e internazionale, ha ospitato più di 3000 film con le loro scenografie.
Cinecittà, per questo, è famosa il tutto il mondo.
Cinecittà è un laboratorio eccezionale di arti e mestieri poco conosciuti che trasformano una sceneggiatura in un film. Vi lavorano 400 dipendenti di 3 società; 6.000 tra registi, attori e maestranze specializzate; l’indotto conta 10.000 piccole e medie imprese artigianali che occupano fino a 100.000 posti di lavoro.
Cinecittà è dunque un’importante settore occupazionale e industriale di Roma.
Cinecittà ha dato il suo nome a uno dei quartieri più popolosi della Capitale cresciuto intorno agli studi. Una periferia orgogliosa delle sue radici, in cui ancora oggi si ascoltano i racconti di quando si campava facendo le comparse o i bambini si intrufolavano per giocare nelle scenografie.
Cinecittà è il cuore della cultura cinematografica di Roma e, insieme, un patrimonio di tutta la Nazione.
Cinecittà oggi rischia di perdere tutto questo. Si ventila la costruzione in quell’area di piscine, centri fitness, ristoranti e alberghi per 300 mila metri cubi. Cinecittà non può diventare terreno di nuove speculazioni edilizie e finanziarie. Questa città non ha bisogno di nuovi centri commerciali in quartieri già congestionati da queste iperstrutture. Roma ha bisogno di un’industria cinematografica forte, di investimenti veri e di un piano industriale serio che ne rilancino lo sviluppo e ne potenzino la capacità produttiva e occupazionale; che ne conservino l’immenso e storico patrimonio audiovisivo attraverso la creazione di un vero e proprio museo del cinema dotato anche di strutture teatrali da situare nell’area della centralità urbana metropolitana di Torre Spaccata come originariamente previsto dal vigente PRG. Facendone in tal modo un polo attraente anche dal punto di vista turistico-culturale. Per queste ragioni noi cittadini di Cinecittà e di tutta la città, associazioni, comitati di quartiere, sindacati, amministratori locali, artisti, registi, attori chiediamo al governo, al Sindaco Alemanno, al Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, al Presidente della Provincia Nicola Zingaretti, a tutte le forze politiche e istituzionali di adoperarsi affinchè uno dei più belli e importanti simboli di Roma e dell’Italia rimanga vivo, perché nessuna speculazione cementificatoria ne comprometta la sua vocazione originaria di industria produttiva.
Perché il Cinema, l’arte, la cultura e i sogni continuino a vivere a Cinecittà e a Roma.
Comitato “Salviamo Cinecittà”
Comunità Territoriale X Municipio
Agenzia diritti X Municipio
Centro sociale “Corto circuito”
Centro sociale “Spartaco”
Uilcom- Uil Roma
Cdlt Cgil-Roma sud
Spi-Cgil X Lega
FIRMA LA PETIZIONE
Cinecittà, per questo, è famosa il tutto il mondo.
Cinecittà è un laboratorio eccezionale di arti e mestieri poco conosciuti che trasformano una sceneggiatura in un film. Vi lavorano 400 dipendenti di 3 società; 6.000 tra registi, attori e maestranze specializzate; l’indotto conta 10.000 piccole e medie imprese artigianali che occupano fino a 100.000 posti di lavoro.
Cinecittà è dunque un’importante settore occupazionale e industriale di Roma.
Cinecittà ha dato il suo nome a uno dei quartieri più popolosi della Capitale cresciuto intorno agli studi. Una periferia orgogliosa delle sue radici, in cui ancora oggi si ascoltano i racconti di quando si campava facendo le comparse o i bambini si intrufolavano per giocare nelle scenografie.
Cinecittà è il cuore della cultura cinematografica di Roma e, insieme, un patrimonio di tutta la Nazione.
Cinecittà oggi rischia di perdere tutto questo. Si ventila la costruzione in quell’area di piscine, centri fitness, ristoranti e alberghi per 300 mila metri cubi. Cinecittà non può diventare terreno di nuove speculazioni edilizie e finanziarie. Questa città non ha bisogno di nuovi centri commerciali in quartieri già congestionati da queste iperstrutture. Roma ha bisogno di un’industria cinematografica forte, di investimenti veri e di un piano industriale serio che ne rilancino lo sviluppo e ne potenzino la capacità produttiva e occupazionale; che ne conservino l’immenso e storico patrimonio audiovisivo attraverso la creazione di un vero e proprio museo del cinema dotato anche di strutture teatrali da situare nell’area della centralità urbana metropolitana di Torre Spaccata come originariamente previsto dal vigente PRG. Facendone in tal modo un polo attraente anche dal punto di vista turistico-culturale. Per queste ragioni noi cittadini di Cinecittà e di tutta la città, associazioni, comitati di quartiere, sindacati, amministratori locali, artisti, registi, attori chiediamo al governo, al Sindaco Alemanno, al Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, al Presidente della Provincia Nicola Zingaretti, a tutte le forze politiche e istituzionali di adoperarsi affinchè uno dei più belli e importanti simboli di Roma e dell’Italia rimanga vivo, perché nessuna speculazione cementificatoria ne comprometta la sua vocazione originaria di industria produttiva.
Perché il Cinema, l’arte, la cultura e i sogni continuino a vivere a Cinecittà e a Roma.
Comitato “Salviamo Cinecittà”
Comunità Territoriale X Municipio
Agenzia diritti X Municipio
Centro sociale “Corto circuito”
Centro sociale “Spartaco”
Uilcom- Uil Roma
Cdlt Cgil-Roma sud
Spi-Cgil X Lega
FIRMA LA PETIZIONE
mercoledì 20 giugno 2012
martedì 19 giugno 2012
Titoli di coda
lunedì 18 giugno 2012
domenica 17 giugno 2012
“A corto di lavoro” concorso per cortometraggi
“A corto di lavoro2″ è un’iniziativa per cortometraggi indetta dalla Uil di Roma e del Lazio, per raccogliere opere in video legate al tema del Lavoro, della sicurezza e del precariato.
Sono ammessi al progetto cortometraggi senza distinzione di genere, della durata massima di 8 minuti, anche non inediti.
Sarà possibile inviare i cortometraggi fino al 31 luglio, poi saranno disponibili online perché il pubblico possa votarli.
Di tutti i progetti inviati, una giuria eletta dalla Uil di Roma e del Lazio ne sceglierà solo uno, tenendo in conto anche l’esito della votazione sul web, che si aggiudicherà un premio di €3000.
Gli stessi lavori verranno analizzati anche da un campione di studenti dell’Istituto di Stato per la cinematografia e la televisione “Roberto Rossellini”, che assegnerà un ulteriore premio di €3000.
Oltre ai due premi in palio, le giurie potranno assegnare ulteriori premi e menzioni speciali.
Raccogliendo la voce dei protagonisti del mondo del lavoro oggi, la Uil di Roma e del Lazio vuole fare da eco, presso le istituzioni locali e nazionali, su temi - come quelli direttamente sollevati dal concorso - di disagio sociale e lavorativo spesso fin troppo noti, ma ancora, di fatto, irrisolti.
Entro la fine di settembre saranno scelti i vincitori, e in ottobre verranno assegnati i premi durante una cerimonia ad hoc.
Per saperne di più invia una mail a acortodilavoro2@gmail.com
Sono ammessi al progetto cortometraggi senza distinzione di genere, della durata massima di 8 minuti, anche non inediti.
Sarà possibile inviare i cortometraggi fino al 31 luglio, poi saranno disponibili online perché il pubblico possa votarli.
Di tutti i progetti inviati, una giuria eletta dalla Uil di Roma e del Lazio ne sceglierà solo uno, tenendo in conto anche l’esito della votazione sul web, che si aggiudicherà un premio di €3000.
Gli stessi lavori verranno analizzati anche da un campione di studenti dell’Istituto di Stato per la cinematografia e la televisione “Roberto Rossellini”, che assegnerà un ulteriore premio di €3000.
Oltre ai due premi in palio, le giurie potranno assegnare ulteriori premi e menzioni speciali.
Raccogliendo la voce dei protagonisti del mondo del lavoro oggi, la Uil di Roma e del Lazio vuole fare da eco, presso le istituzioni locali e nazionali, su temi - come quelli direttamente sollevati dal concorso - di disagio sociale e lavorativo spesso fin troppo noti, ma ancora, di fatto, irrisolti.
Entro la fine di settembre saranno scelti i vincitori, e in ottobre verranno assegnati i premi durante una cerimonia ad hoc.
Per saperne di più invia una mail a acortodilavoro2@gmail.com
sabato 16 giugno 2012
Kara - Heavy Rain
di Quantic Dream
USA 2012
durata: 7'
lingua: Inglese
Cortometraggio realizzato come trailer del nuovo gioco della Quantic Dream.
USA 2012
durata: 7'
lingua: Inglese
Cortometraggio realizzato come trailer del nuovo gioco della Quantic Dream.
venerdì 15 giugno 2012
Seminario: La gestione dei colori
La Scuola di Fotografia di Napoli organizza un seminario sulla gestione dei colori il 23 giugno 2012 dalle 10 alle 14.
La gestione dei colori è un argomento di cruciale importanza in molti ambiti lavorativi. Infatti una errata gestione di questo aspetto tecnico è la principale fonte di insoddisfazione per chi non riesce ad ottenere risultati cromaticamente coerenti nella visualizzazione e nella stampa delle immagini fotografiche.
Quale spazio colore scegliere sulla fotocamera?
Quale formato utilizzare per stampare in tipografia? E in laboratorio?
Perché le mie stampe non sono belle come le immagini visualizzate a video?
Se compro un monitor di qualità potrò essere sicuro dei colori che visualizza?
Questo incontro di studio vuole essere la soluzione a tutti i dubbi relativi alla corretta gestione dei colori durante tutto il processo di lavorazione delle immagini fotografiche; dallo scatto all'utilizzo definitivo, passando attraverso software e dispositivi specifici.
Alla parte teorica introduttiva farà seguito una fase applicative in cui sarà possibile comprendere come ottimizzare la configurazione dei software comunemente utilizzati in fotografia (Adobe photoshop, Adobe Lightroom etc).
L'ultimo step pratico sarà invece dedicato alla profilazione e calibrazione dei dispositivi coinvolti nel nostro flusso di lavoro. Saranno inoltre replicati alcuni flussi di lavoro per simulare ciò che quotidianamente si fa nella pratica professionale in base ai differenti target di utilizzo delle immagini.
Agli allievi, verrà fornito tutto il materiale didattico proiettato durante la lezione teorica Per questo seminario è previsto l'accesso ad un massimo di 10 allievi.
Il costo di accesso è di 50,00 euro
Dato il numero limitato di posti disponibili, per accedere al seminario è necessario registrarsi sul sito (se non si possiede già un account) e scaricare la scheda di iscrizione allegata.
La gestione dei colori è un argomento di cruciale importanza in molti ambiti lavorativi. Infatti una errata gestione di questo aspetto tecnico è la principale fonte di insoddisfazione per chi non riesce ad ottenere risultati cromaticamente coerenti nella visualizzazione e nella stampa delle immagini fotografiche.
Quale spazio colore scegliere sulla fotocamera?
Quale formato utilizzare per stampare in tipografia? E in laboratorio?
Perché le mie stampe non sono belle come le immagini visualizzate a video?
Se compro un monitor di qualità potrò essere sicuro dei colori che visualizza?
Questo incontro di studio vuole essere la soluzione a tutti i dubbi relativi alla corretta gestione dei colori durante tutto il processo di lavorazione delle immagini fotografiche; dallo scatto all'utilizzo definitivo, passando attraverso software e dispositivi specifici.
Alla parte teorica introduttiva farà seguito una fase applicative in cui sarà possibile comprendere come ottimizzare la configurazione dei software comunemente utilizzati in fotografia (Adobe photoshop, Adobe Lightroom etc).
L'ultimo step pratico sarà invece dedicato alla profilazione e calibrazione dei dispositivi coinvolti nel nostro flusso di lavoro. Saranno inoltre replicati alcuni flussi di lavoro per simulare ciò che quotidianamente si fa nella pratica professionale in base ai differenti target di utilizzo delle immagini.
Agli allievi, verrà fornito tutto il materiale didattico proiettato durante la lezione teorica Per questo seminario è previsto l'accesso ad un massimo di 10 allievi.
Il costo di accesso è di 50,00 euro
Dato il numero limitato di posti disponibili, per accedere al seminario è necessario registrarsi sul sito (se non si possiede già un account) e scaricare la scheda di iscrizione allegata.
giovedì 14 giugno 2012
martedì 12 giugno 2012
lunedì 11 giugno 2012
Concorso Videominuto 2012
Il tempo stringe, specie in video. Bisogna essere rapidi, sintetici, efficaci.
Sessanta secondi possono bastare per elaborare videoclip, appunti di un lungometraggio, aforismi, note filosofiche, short cuts, video-cartoline, documenti in pillole, spot devianti, ipotesi narrative.
Videominuto è una rassegna internazionale di video della durata massima di 1 minuto che si svolge tutti gli anni al Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato. Il Festival è organizzato dall'emitente radiofonico toscano Controradio, dal Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci e dall' associazione culturale GRAV, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Prato. L'idea del Festival è di indagare quanto la brevità del formato, quale unico imposto, condizioni la video opera in termini di incisività , scelte stilistiche e contenuti.
Concorso libero
1.000 EURO PER 1 MINUTO
Concorso a tema
ITALY: LOVE IT OR LEAVE IT?
Scadenza 13 luglio 2012
Bandi e iscrizioni online su www.videominuto.it
Sessanta secondi possono bastare per elaborare videoclip, appunti di un lungometraggio, aforismi, note filosofiche, short cuts, video-cartoline, documenti in pillole, spot devianti, ipotesi narrative.
Videominuto è una rassegna internazionale di video della durata massima di 1 minuto che si svolge tutti gli anni al Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato. Il Festival è organizzato dall'emitente radiofonico toscano Controradio, dal Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci e dall' associazione culturale GRAV, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Prato. L'idea del Festival è di indagare quanto la brevità del formato, quale unico imposto, condizioni la video opera in termini di incisività , scelte stilistiche e contenuti.
Concorso libero
1.000 EURO PER 1 MINUTO
Concorso a tema
ITALY: LOVE IT OR LEAVE IT?
Scadenza 13 luglio 2012
Bandi e iscrizioni online su www.videominuto.it
domenica 10 giugno 2012
L'uomo Venerdì
di Jack Gold
Gran Bretagna 1975
durata: 110'
lingua: Inglese
È Robinson Crusoe ribaltato, raccontato dalla parte di Venerdì che cerca inutilmente di educare il naufrago bianco, tipico esponente dell'Inghilterra imperialista e razzista.
Gran Bretagna 1975
durata: 110'
lingua: Inglese
È Robinson Crusoe ribaltato, raccontato dalla parte di Venerdì che cerca inutilmente di educare il naufrago bianco, tipico esponente dell'Inghilterra imperialista e razzista.
venerdì 8 giugno 2012
mercoledì 6 giugno 2012
lunedì 4 giugno 2012
sabato 2 giugno 2012
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